venerdì 14 novembre 2008

Monster Vs Monster (Vs. Streetfighter)

Faccia a faccia: Monster 695 - Monster 696


Quando una moto si evolve, modificando molto il suo aspetto, i commenti sono sempre contrastanti.
Quando poi la moto in oggetto è una pietra miliare del motociclismo, la Ducati Monster, allora le parole sono addirittura pesanti!

Ed è così che, a freddo essendo già passato un pò di tempo dalla presentazione delle 696, mi piace fare questo confronto.
Personalmente ritengo che Ducati abbia sbagliato a sconvolgere così il Monster. Io l'avrei continuato ad affinare anno dopo anno migliorandone i contenuti ed eseguendo dei piccoli "lifting" (vedi 883 e Bonneville), creando una naked diversa - come è appena avvenuto con la Streetfighter "inguidabile" da 150 cv... -

Trovo questo 696 meno bello, perchè meno originale, rispetto al 695. Voi che ne pensate?

Casualmente trovo oggi su Motoblog questo interessantissimo "giochino"
Non si poteva lasciare vivo il Monster originale e fare una nuova naked così????

7 commenti:

Anonimo ha detto...

non si può che darle ragione.. ora quando vedo un 696 per strada,penso che sia una bella moto,assolutamente,compatta e aggressiva,ma che non sia nè un monster,nè tantomeno un BEL monster... il monster non aveva eredi diretti,non poteva averli.
quando vedo il mio 620,mi salta sempre agli occhi la purezza di quelle linee,che seppur poche,o forse proprio perchè poche,trasmettono tanto!
e comunque,se dovessi comprare una maxinaked a 2 cil, la mia scelta sarebbe sempre la S4RS,e non questa fighter.......

kappa ha detto...

Hai ragione - mi permetto di darti del tu e ti chiedo per il futuro di darlo anche a me - meglio poche linee ma buone!!!

kappa ha detto...

Sapete che mi sono appena accorto che la nuova Suzuki Gladius, nella vista di profilo, assomiglia paurosamente alla 696???

Questa è la prova che si fa prestissimo a "japponizzarsi"!!!!

Il Nipote ha detto...

Il primo e unico Monster era la versione 900 "con le valvole grosse come i porcini della Val Trebbia".

Così l'ho sentito definito, ai tempi della presentazione e, ad oggi, credo che la storia non sia cambiata.

Le altre, figlie di un mercato che ha perso la passione.

Anonimo ha detto...

Ma perchè al Designer Day c'erano quelli di serie B , quelli che le moto NON le hanno disegnate ma solo VISTO disegnarle?
Quelli "buoni" non ci sono voluti andare e hanno mandato i " parolai"?

A vedere i bozzetti fatti per Motociclismo questi più che Designer mi sembrano bambini dell'asilo.

Mi auguro che quelli "veri" sappiano fare di meglio.

paolo ha detto...

Io penso che se da una parte non si può biasimare mamma ducati per questa sua esigenza di modernizzarsi, da un'altra parte non si può rendere una moto come la mitica monster, una moto moderna: quello era il suo bello, la sua mostruosità, linea '70 style in chiave sportiva nient'altro. Io ho una s2r 800 e spero che quando la cambierò riuscirò a trovare una s2r mille perchè la 696 e la 1100 per quanto ottime moto (provare per credere), per quanto belle moto, non riesco a guardarle come dei "mostri". Per quanto riguarda la Fighter è fantastica in tutto e per tutto e non vedo l'ora di poterci mettere le mani sopra, l'unica cosa è quel cupolino: bello e originale si ma si rifà troppo alle japposotte, magari con il faro del 696 come nella foto sarebbe davvero figa, chissà se sarebbe realizzabile anche nella realtà? mha...

Alessio ha detto...

La mia paura che se Ducati si sposta dall-immagine che possiede ora per andare nel terreno del japan style, rischia di prendere una bella mazzata.

Condivido il pensiero di Kappa, affinare quello che di buono era stato fatto.