Honda GoldWind F6B

Come al solito controcorrente...non mi pare si sia scritto molto su riviste e siti della moto in oggetto...ma piace solo a me?
Honda Goldwing F6B

Via quell'orrendo baulone posteriore, un bel taglio al parabrezza ed una bella pittata di total black!

Gita in Val Graveglia

E' proprio vero che sto cercando di riportare la mia vita ad una certa "regolarità"...dopo addirittura 3 ore di tempo libero risicate ormai qualche giorno fa e dedicate al montaggio di portapacchi e scarico, ieri mi sono preso altre tre ore ed ho affrontato il mio primo giro off-road in sella alla mia Tricker.

Per giro off road intendo esplorazione a "passo d'uomo" di strade secondarie che diventano sterrati nell'immediato entroterra del Levante Ligure e per non sbagliare sono tornato su strade a me conosciute...per lo meno nella prima parte dle percorso...perchè poi...

Ore 10.15: partenza da Carasco (GE), direzione Paggi. Strada asfaltata in netta salita, tortuosa e molto divertente per i 19 CV della motina...vegetazione molto "aspra", ulivi si, ma anche castagni che rendevano nettamente comprensibile l'innalzamento di quota...e qui i primi sterrati ed i primi ruderi abbandonati (che a parer mio andrebbero salvati tutti!).

Proseguo tranquillo la strada verso il Monte Zatta. Solo io e la mia moto, non incrocio nessuno...

Ad un certo punto, essendo particolarmente su di giri vedo a bordo strada un sentiero in piano nel bosco con delle traccie di pneumatici...la ragione sconsiglierebbe di avventurarsi nel bosco ma l'istinto mi porta ad effettuare rapida inversione e vedere "un pò più in là"...

Lasciando stare la leggi in materia di utilizzo della moto fuori strada percorro circa 500 mt in questo bosco...ad un certo punto una bella fangaia...

Ahahahah, mai giochino fu più divertente! Moto che prosegue imperterrita scodando come una dannata, io che rido come un fesso!!!!! Faccio altri 100 mt e poi decido di tornare sulla mia strada, un pò perchè stavo andando nella parte opposta rispetto alla direzione prestabilita, un pò perchè cominciava una ripida discesa ed un pò perchè volevo giocare ancora un pò nel fango...

E proprio in quell'attimo che succede? Arrivano due enduristi veri che mi "passano sulle orecchie", comunque salutandomi, e vanno via...ancora oggi mi chiedo cosa avranno pensato alla vista di un pazzo in sella ad una Tricker in mezzo ad un bosco in tenuta non proprio da endurista...

Riprendo la strada facile...Monte Zatta, bei panorami, begli sterrati larghi, qualche bella pozza da superare ed arrivo al valico. Solitamente da quel punto sono sempre sceso verso la Val Graveglia anche perchè non c'erano altre possibilità, l'unica strada che continuava a salire era chiusa da una sbarra...ma ieri no!

E allora? Vinto dalla curiosità l'ho percorsa...

Una strada a dir poco fantastica, suggestiva per via delle numerose grotte che ho incrociato, per il silenzio irreale che sentivo ogni volta che spegnevo la moto...salite, discese, pozzanghere, boschi...ragazzi, bello bello bello!!!
Sapevo più o meno dov'ero e sapevo che da qualche parte sarei arrivato, ero tranquillo, pur se da solo (sarebbe bello trovare qualche compagno di gita...un pelino più sicuro ed anche divertente...)...

Il gran finale di questo tratto a me sconosciuto è stato uscire dal fitto bosco ed arrivare in uno splendido e curatissimo prato verde ricoperto da tanti massi bianchissimi...sembrava veramente il paradiso! Da li un'altra strada saliva verso la cima del monte ma cominciava a fare tardi...

Ed allora, arrivo a Reppia, prendo la salita per il Passo del Biscia, bivio per Statale, sterratona, bivio per i bellissimi borghi di Cassagna e Nascio e via a casa in riva al mare!
60 km di puro relax, divertimento e tanto fango!
E la moto? Buffa, perchè non è una vera endura, ma talmente piccola e bassa che non mi ha mai messo "paura"...con moto più alte ho sempre avuto la "paura" di andare per terra cadendo appunto dall'alto...con questa non può succedere!!!!
Relax!
Grazie Tricker

Compagna di tutti i giorni

Per questioni economiche, pratiche, lavorative e familiari sono "salito" da alcuni giorni in sella ad una agilissima Yamaha Tricker 250!!!!
Sono passato dai Cancelli tricilindrici Triumph ad un mono jap!

Non che mi ci trovi male, tutt'altro! È divertentissima!!! 150 km al giorno in città , avanti ed indietro, facendo mille rapide soste e ripartendo, sempre in testa ai semafori!!!

Forse sarebbe stato più comodo uno scooter, magari addirittura col tetto, ma...non me la sono sentita proprio per niente!!!!

Piccolo Trickerino, sento che ci divertiremo...aspetta che ti porto in un bosco e poi mi sai dire...

29/10/2002 - 29/10/2012

10 Anni.
Non siamo tanti a ricordarti.
Qualche appassionato, qualche nostalgico, qualche blogger...e pochi altri...
Eppure...

Ciao Carlo

E' da dodici anni che gioco con le moto

E' da dodici anni che gioco con le moto.
Quelle vere.
Quelle grosse.
Chilometri.
Strade.
Asfalto.
Col sole e con la pioggia.
Amici.
Amici veri.
Gioie.
Delusioni.
Esperienze.
Triumph.
Compro.
Vendo.
Compro.
Vendo.
Compro.
Vendo.
Enduro.
Cafe Racer.
Vintage.
Da dodici anni ho giocato con le moto.

Basta.
Stop.
E' tempo di cambiare.
Pulizia.
La vita.
Le ansie.
I soldi.
I bimbi.
Il tempo libero finito.
Il tempo libero da dedicare ad altro.
Non c'è più spazio per le moto grosse.

Vendo tutto.
Triste non sono.
Pazzo non sono.
Ma è tempo di cambiare...

Flat Track a Villanova d'Albenga...io c'ero!

Come un fulmine a ciel sereno leggo della notizia della seconda prova del campionato italiano di Flat Track a Villanova d'Albenga...150 km da casa mia...occasione più che ghiotta, complice anche l'inizio della settimana di ferie, per andare finalmente a gustarmi dal vivo questa specialità che, ormai da mesi, mi stuzzica...

Il caso vuole che proprio in quel weekend mi verrà a trovare il mio amico Sl4sh, ovviamente anche lui appassionato e curioso della disciplina!

Detto fatto, inforchiamo le nostre moto e partiamo in direzione dell'Ippodromo dei Fiori!

Arriviamo alle 19.30 giusto in tempo per vedere un paio di giri di prova e per rendersi conto di quello che ci attendeva...

 

Veloce cenetta e ritorno in pista.

Ingresso libero, gradinate belle piene, atmosfera tipicamente estiva...bimbi, famigliole e due cretini con la t-shirt di Sideburn, ignorate dai più ma non da un paio di piloti che hanno invece apprezzato...

 Pochi minuti al'inizio...presentazione dei piloti schierati sotto le tribune e via!

Batterie in rapida successione, 5 giri ed emozioni veramente forti...e non solo per noi. Tutta la gradinata era esaltata dal vedere questi pazzi ad intraversarsi sulla sabbia!

Uno SPETTACOLO!!!!!

Belli, Vesprini, Castagna e Moschini i migliori come da pronostico ma anche gli altri, addirittura qualche debuttante se la cavavano egregiamente (in particolare il numero 30 su Kawa che faceva delle curve spettacolari ma poi sul dritto purtroppo "non si muoveva").

 

Via così fino alle 23.30.

Per la cronaca il vincitore è stato Vesprini, secondo Moschini, Belli e Castagna quarto.

 A degna conclusione della serata, una Nightrun sulla SS1 Aurelia...

30° meeting British Bike's Best

Sono da poco tornato dal 30° Meeting del BBB, che si sta svolgendo al Passo del Penice e dedicato a tutte le moto inglesi, d'epoca e non.

Ovviamente le ultra trentenni erano la maggior parte, Triumph, Norton, BSA, AJS, impossibile citare tutti i modelli!

Appassionati fieri delle proprie moto, strade secondarie immersi nella campagna, aneddoti, leggende, risate, Bonarda, chilometri, curve...

Ed anche la mia Speed non ha sfigurato, dai! :-)

Instagramoto

La moda di Instagram ha contagiato, ormai da tempo a dirla tutta, anche me. Domenica, in un momento libero di un paio d'ore, mi sono divertito a fare qualche scatto sulla strada che da Varese Ligure (SP) porta al Passo di 100 Croci (il mio parco giochi, sono li praticamente tutti i weekend estivi....

Eccolo!

Come scritto qualche giorno fa, ecco il nuovo di di Cafe Racer Italia!
All'acquisto il sorriso era di quelli ebeti. Le prime sommarie sensazioni sono ottime, la copertina è rugosa il giusto, le moto sembrano originali e non "già viste"...ma l'ho sfogliato mentre camminavo per Genova, rischiando anche qualche palo della luce in faccia...
Stasera me lo leggo.

Ah, 5,00€...

Sosta benzina

Tutti in edicola!

Ci siamo. Una della riviste "mito" degli ultimi anni sta per tornare in edicola. Cafe Racer is back!

Mi pare fosse il 1998 quando usci il primo numero. Conservo ancora gelosamente la collezione completa e penso che mai me ne separerò. ha segnato un momento veramente importante del mio essere motociclista.

Cafe Racer spaccava, era diversa da tutte le altre. Oggi francamente esistono già riviste su questo tema - e poi c'è il web che anticipa tutto - e quindi l'impatto è sicuramente diverso. Ovviamente però in questi giorni controllerò le varie edicole di zona per comprarmi la copia!

Io me ne frego

L'immagine conta più di tutto. In Italia è sotto gli occhi di tutti. E' così, impossibile negarlo.

Ma c'è anche chi ha una BMW R90S e "se ne frega".

Guardate cosa ho visto ieri per le vie di Genova:

C'è quindi ancora qualcuno che non bada a queste cose...Massimo rispetto!

Come promesso ecco la pista!

Allora...piccolo strappo alla regola, stavolta la moto non c'entra niente.
Come si può vedere dal fermo immagine in alto siamo a bordo di una automobile...ma esistono automobili che danno egual emozioni di una motocicletta e forse, al debutto su un circuito, ti tolgono anche un pò di paure perchè ti senti un filino più protetto...

La rivista Automobilismo d'Epoca ha organizzato un bellissimo evento sulle rive del fiume Santerno, all'interno del circuito di Imola. Potevo lasciarmi scappare questa opportunità?
Pista incredibile, prezzo equo, 285 CV da sbrigliare, bella giornata e secondo bimbo in arrivo che mi toglierà tutto il tempo libero? :-)

E allora, insieme a Liserge, ci si organizza e si va. Lui sulla sulla Dino 2400 Coupè, io su una Porsche 911 di 15 anni fa, al limite del regolamento.

Primo turno libero. Guardavo più negli specchietti che davanti a me, i cordoli non sapevo neanche cosa fossero tale la "paura" di salirci sopra - e soprattutto di superarli andando con le ruote sull'erba sintetica - ,i freni li usavo come se fossi in autostrada...25 minuti che volano...25 minuti comunque divertenti...

Via via, secondo, terzo e quarto turno solo la sensazione di divertimento, di un Gran Turismo vissuto finalmente da protagonista dopo ore passate davanti alla PS2 e poi PS3!!!
Il video direi che riassume bene la spontaneità ed il divertimento provato. Senza nessuna voglia di strafare ma solo con quella di divertirsi!

Piccolo crash

Dovevo raccontarvi della mia esperienza in pista ed invece la precedenza va al mio crash di ieri sera...

Andare per terra senza sapere perchè...Un pò di stanchezza, la visiera del casco bagnata che amplifica ogni luce serale che ti impedisce di vedere bene, strada bagnata, pioggia battente, buio, discesa, due auto che escono da uno stop, le vedo, rallento e...booom...mi parte l'anteriore ed io mi faccio 20 mt sul culo...
Secondi  che sembravano interminabili  e somiglianti ad una discesa su uno scivolo di un parco acquatico...fortuna vuole che non abbia incontrato nessun ostacolo!

La moto? Ripeto era buio, ma direi le solite cose...carter, freccia, carena, leva frizione, borsa laterale rigata...poca roba ma che comunque fa star male...
Stamattina qualche doloretto vario ma sopportabile...

Che dire...è da 10 anni che non cadevo, tutto sommato ci sta, fa parte dell'essere motociclista...

Sono stato in pista!

E che pista!
datemi il tempo di raccogliere qualche foto e qualche video e vi racconto tutto...

Il mio nuovo casco

Con la Speed nera direi che ci sta bene no?

La spagnola incompresa - ma maledettamente interessante -

Eh si, la prima l'ho vista di sfuggita live qualche giorno fa, ormai dimenticata dalla mia mente (neanche un cenno su questo blog)...cavolo ma che bella è!
Derbi Mulhacen 659. Uscita nel 2006 ad un prezzo mostruoso, più di 7500,00€, oggi acquistabile a a meno della metà...

Facile, economica, all'ultima moda, motoristicamente collaudata, tecnicamente all'avanguardia, esteticamente attualissima, quasi futuristica e con una bella riverniciata...

Mi ha rapito!

Lo shock è terminato

Quando passano più di tre mesi dall'ultimo post si fa un pò fatica a ricominciare a scrivere, si ha, almeno io ho, quasi "vergogna" a provare il rientro a ritmi decenti...

Ultimo periodo intenso, molto intenso, non so che sia passato, ma almeno è intenso sempre alla stessa maniera! Lo shock è passato ed ormai ci faccio l'abitudine, fisica o psichica che sia...

Nel mentre comunque non sono stato con le mani in mano, non sarebbe nel mio stile!

Ho venduto la Yamaha ma d'altronde una volta che ti ritrovi sul conto un bonifico da uno sconosciuto che ti paga sulla fiducia cosa potevo fare???

E così mi sono buttato a capofitto su una splendida Speed Triple del 98, rigorosamente a carburatori e nera, come la notte, che comincerà a correre sulle strade con i primi caldi primaverili.

Poi giusto una settimana fa, ma nemmeno, mi è venuto un altro incredibile trip per una monocilindrica bellissima ma invenduta...ma di questa ne parlerò nel prossimo post ;-)