Chi possiede una Bonneville molto probabilmente conoscerà la linea di accesori "Sixty8". C'è chi l'apprezza e chi no. Sicuramente facilita il lavoro a chi vuole personalizzare la propria moto in modo facile e veloce. Chi invece preferisce far da sè, non ama questo genere di proposte.
C'è però da dire che Triumph, in questo caso, è stata abile nell'avere questa pensata.
Ho trovato sul sito di Mr.Martini questa intervista, che vi giro:
L'ELEGANTE GAMMA DEGLI ACCESSORI SIXTY8 OFFRE QUALCOSA DI DIFFERENTE E ATTUALE AL POSSESSORE DELLA MODERN CLASSIC DI OGGI. NICOLA MARTINI CI SVELA I RETROSCENA DELLA SUA INTUIZIONE.
QUALE E' STATO IL MOTIVO CHE HA PORTATO AL PROGETTO 68? Cera l'esigenza da parte di Triumph di creare qualcosa di nuovo in aggiunta ai classici accessori da catalogo che fino a quel momento coprivano esigenze di utilità e moltissime cromature. Cera bisogno di qualcosa di diverso......
COME E' NATO IL PROGETTO, E CON QUALI TAPPE? lo penso che il "vero " inizio del progetto sia nato dalle percezioni del nuovo direttore commerciale Tue Mantoni e del nostro Mario Lupano che durante una loro visita presso la mia sede hanno ammirato , rimanendo particolarmente affascinati, tutto l'operato delle realizzazioni apportate a molte moto presenti in concessionaria, motociclette realizzate in maniera speciale che trasmettevano in qualche modo emozioni particolari. Da quel momento è iniziata una prima collaborazione per la realizzazione di alcune special derivate da moto di serie, vedi Flash Back ( usata per il lancio stampa mondiale della Thruxton all'Ace cafe di Londra .) Flash Back R ( utilizzata per il trofeo Thruxton) Rocket Boundless, Eurocket, ecc Successivamente quando si e venuta a creare l'esigenza di aggiungere qualcosa di nuovo al catalogo accessori, c'è stato un incontro con i responsabili in cui io ho cercato di capire quali fossero le loro esigenze e loro, tramite me , quali fossero le esigenze dei nostri clienti. Sono nate delle idee con l'aiuto di semplici disegni e grazie ad una gestione interpretativa molto intelligente e classificatoria curata dal manager Paul Chekley si e arrivati alia decisione di produrre alcuni prototipi ( molti dei quali realizzati direttamente con le mie mani).
PERCHE' 68? DA DOVE NASCE IL NOME? Cerano molte idee ma alla fine 68 e stato scelto da Triumph per ricordare l'annata più gloriosa per Bonneville.
COSA INFLUENZA UN DESIGN? Tutto il design è una miscela di elementi e di sfumature che raggruppa percezioni, idee e finiture . Tutti questi elementi devono essere integrati ed equilibrati tra loro.
COSA HA ISPIRATO AD ESEMPlO IL COPRISERBATOIO CON DISEGNO SCOZZESE? lo direi: che cosa ha ispirato Il copriserbatoio. In Triumph avevano l'esigenza di creare qualcosa di nuovo che in qualche modo risolvesse i problemi di costi e di tempi del Custom Paint. Mi e nata l'idea di proporre un guscio semplice con la stessa forma del serbatoio che si potesse istallare con estrema facilita, a costi assolutamente accettabili, per dar la possibilità a tutti, di personalizzare la propria moto a proprio gusto. L'idea e stata estremamente apprezzata e quindi si e passati alla scelta delle gratiche. Esistono copriserbatoio monocromatici ( che possono essere personalizzati dal cliente) e bellissime grafiche con spirito diverso tra loro, tra le quali spicca il disegno Tartan.
COSA HA ISPIRATO LA CITY BAG? Le borse amovibili erano un accessorio richiesto da molti nostri clienti che intendevano usare la moto quotidianamente per recarsi in ufficio. L'idea di creare la ventiquattrore elegante da moto e stata fantastica. E' diventato un elemento molto bello che ha entusiasmato non solo i nostri clienti ma anche molte persone che non posseggono la moto.
Very cool idea !!
COSA VUOI OTTENERE CON CIASCUN DESIGN? Vonei ispiiaie emozioni e sensazioni, miscelare classicità cd innovazione.
COME SELEZIONI MATERIALI! e COLORI? Percezioni, esperienza negli accostamenti e, non so se chiamarlo buongusto o intuito.....
QUALI SONO I TUOI ABBINAMENTI DI COLORE PREFERITI? Tutti i colori sono belli, non esiste un abbinamento di colore preferito. Esiste un'insieme di colori che deve attrarre e regalare emozioni. La Bonnie Black con finiture gialle e sella marrone nella sua semplicità ha affascinato moltissime persone. Ricordo il giorno in cui dovevamo allestire le prime moto per i cataloghi. Avevamo alcuni campioni dei primi accessori Sixty8 e delle Bonnie... Feci uscire dal reparto tutti i responsabili ed ingegneri Triumph. Rimanemmo io e Corrado Modolo (responsabile accessori Italia) Dopo un paio d'ore nacque la prima Sixty8 Bike ( poi chiamata Revolver Black). Beh, quella è la moto che appare fotografata nei cataloghi e in numerose pubblicità Triumph. Bella no?
DOVE STAI ? Vivo e lavoro a Verona, ma non mi dispiacerebbe trascorrere un periodo della mia vita in Inghilterra.
ESPERIENZE DI PROGETTAZIONE E SVILUPPO DI ACCESSORI ANCHE CON ALTRI MARCHI? No, la mia passione e la mia anima sono Triumph. 100 % Triumph.Lo dico contro i miei interessi, probabilmente non riuscirei ad esprimere tutta questa "passionalità " con altri marchi motociclistici. Sono concessionario Triumph da 13 anni ed agli inizi non c'era tutto questo interesse per il nostro prodotto. E da li che con tutta la testardaggine possibile ho iniziato a proporre numerose modifiche alle moto di serie che magari qualche anno fa non avevano tutta questa personalità o identità estetica ma avevano una grande personalità meccanica. Dovevo in qualche modo attrarre "esteticamente" di più il mio cliente. Ora le Triumph sono diventate fantastiche ed hanno un fascino ed una identità forte. Personalizzare diventa sempre più difficile anche se c'è sempre qualcosa da scoprire.
COME E' STATO ACCOLTO QUESTO PROGETTO DAL PUBBLICO? Direi molto bene. I dirigenti sono molto soddisfatti e ci sono state numerose richieste.
QUALE E' IL PRODOTTO PIÙ' RICHIESTO IN CATALOGO E PERCHÉ Non sono, purtroppo, ancora in possesso dei dati di vendita dei vari accessori. Posso dire che nella mia concessionaria e stato tutto apprezzato in particolare hanno spiccato i gusci da serbatoio ( c'è chi ne ha acquistati 3) e le borse city bag. Poi le selle, le parti verniciate ecc...
IL MOMENTO DELL'OPERAZIONE DI CUI SEI PIU' ORGOGLIOSO? Ogni momento e motivo d'orgoglio. Dall'idea che parte nella mente, al cliente che la vuole vedere sulla sua moto. C'è una fase però che spicca sopra le altre ultimamente, e mi da molta soddisfazione. Ho notato che tenendo allestite in vetrina delle Bonneville con accessori Sixty montati, esco a catturare l'attenzione di più persone e, spiegando loro che c'è la possibilità di "crearsi la propria moto" il cliente comincia a giocare con la fantasia e cerca, nella sua mente , di costruire la "sua moto". Ecco, probabilmente con la linea Sixty abbiamo trasmesso quel qualcosa in più di ciò che un semplice accessorio può offrire. In altre parole; non si vendono solo gli accessori..........
SVILUPPI FUTURI? Dopo una pausa che e servita alla fabbrica per commercializzare la linea adesso si riprende per sviluppare ed allargare la gamma. lo ed il mio staff però, non abbiamo mai smesso di ricercare nuovi particolari da ideare e sviluppare. Tutto ciò grazie anche al rapporto costante con la nostra speciale clientela che usa e vive la motocicletta e si confronta con noi per esprimere le loro esigenze.
QUALCHE PRODOTTO NUOVO DI CUI PUOI ANTICIPARE QUALCOSA? Top secret
QUALE E' IL REALE POTENZIALE DI 68? II potenziale e altissimo. Sono state al momento sviluppate solo una piccola parte delle idee proposte, che erano probabilmente anche le più semplici e le più veloci da produrre.... Non dimentichiamoci anche delle potenzialità alla quale facevo riferimento prima e cioè che secondo le mie analisi si riescono a stimolare ulteriormente le vendite di moto nuove.
QUALI SONO LE TUE AMBIZIONI RIGUARDO A 68? Le mie ambizioni sono grandissime. Siamo riusciti a dare un look contemporaneo alla gamma classic, e a questo punto cosa ci impedisce di classicizzare la gamma urban sport ? Che ne dite ragazzi.....miscelare con gusto si può lasciatemi fare!!
3 commenti:
La sua SuperCooper è meravigliosa.
Sono tutte stupende ma quella è la mia preferita.
E lui è davvero un gran bel personaggio.
Secondo me...magari sono cinico...è diventato personaggio perchè non c'è più un certo Talamo...però va beh...è stato bravo comunque...
Kappa, non ti dò ragione solo perchè "sei di casa" però in effetti una figura come Carlo sarebbe stata, almeno all'inizio, quantomeno "ingombrante".
Però Nicola ci ha comunque messo del suo e credo che al buon Talamo sarebbe piaciuto.
Era una persona estremamente alla mano e che guardava con entusiamo ogni proposta che gli si faceva.
E poi a quest'ora forse sarebbe stato felice di avere un degno collaboratore-erede.
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