lunedì 18 gennaio 2010

Weslake, Best Naked Motor Bike Expo Verona 2010

E' una Triumph la moto vincitrice del premio "best naked" del concorso TOP 20 LOW RIDE organizzato dall'omonima rivista.
Una Triumph Speed Triple 2002, la Weslake preparata da Olivi Motori, concessionario Triumph di Firenze.
Ecco il racconto di Jacopo Svav, che, insieme al Sig. Vittorio Olivi, ha partecipato alla realizzazione della moto vincitrice...

"Felicità massima: la Weslake di cui vi avevo parlato ha vinto il premio best naked nel concorso top 20 low ride (mi pare si chiamasse così).
Vittorio ha fatto una moto stupenda. Dal vivo secondo me è ancora più bella. Questa volta c'ho messo un pochino del mio. a partire dal colore... beh, come vi avevo detto io avrei fatto un vero marrone al posto del copper scelto da Vittorio. Fra l'altro in foto la moto risulta un po' più rossa di quanto sia in realtà. L'idea di base era una naked aggressiva e pulita. Io ho suggerito il codone della Thruxton, Vittorio ce l'ha provato sopra, la cosa gli è piaciuta ed il progetto è decollato. Il suddetto codone è stato snellito, tagliato in due longitudinalmente e reincollato. Il telaietto è fatto interamente a mano da Vittorio, piegando il metallo sul cerchio in modo da avere la stessa curvatura. All'anteriore Matris da superbike pressurizzata. Di una bellezza impressionante. Telaio e forcellone riverniciati "semimatte" di antracite. Appena una forma semidefinitiva è stata disponibile, ho fatto un paio di foto e ci ho lavorato sopra. Dopo il mio lavoro preparatorio ho buttato giù un po' di idee che poi ho perfezionato a quattro mani con il Vitto dopo cena, rese esecutive prendendo le misure con la velina sulla moto e poi rifatte in Illustrator. Dopo aver scelto il colore di telaio e carrozzeria, con le mazzette in mano sono andato con i miei file allo stampatore per cercare la massima rispondenza cromatica. Ho trovato un adesivo vinilico antracite metallizzato quasi perfetto con qui fare le decals. Per loghi "Olivi Motori" abbiamo trovato il punto di marrone più vicino alla vernice. Nel frattempo Vittorio ha proceduto con luce posteriore e cruscotto. Per fare quella palpebra ha tirato via l'air box dal serbatoio ed ha fatto una scatola con tutte le connessioni del caso, poi ha preso un parafango con cui modellare la palpebra contenente una strumentazione a led semplicissima. A parte i cavi di frizione, gas e freno, non c'è null'altro a vista. Pompe radiali, schiccherie varie qua e là, altre finezze di Vittorio fatte in casa (accensione su lato sx appena sotto il fianchetto con chiave saldata ad una rotellina gustosissima) e poi il cupolino fatto con un parafango anteriore con un faro obliquo preso (credo) da un trattore. Io sul cupolino ero scettico, ma mi sono dovuto ricredere. Cerchio anteriore Marchesini e posteriore Speed 2008. motore e telaio Speed 2002. Mercoledì scorso il lavoro era finito, mi sono precipitato a fare qualche foto in officina e... in mezzo di strada, prima che la moto partisse alla volta di Verona. Questo è il risultato. Che ve ne pare?"


1 commento:

Enrico ha detto...

L'ho beccata per caso il mercoledi prima della fiera, proprio in officina che stava ricevendo le ultime cure prima della partenza per Verona. Passavo di lì e diciamo che l'ho vista in anteprima... :-)

Onestamente l'avrei fatta più classica, con un faro tondo davanti e un bel contagiri ignorante sulla piastra di forcella... ma è proprio bella, niente da dire!

Complimenti!!!