Questa volta, sarà presentata a Verona e questo Blog ha il piacere di avere queste immagini in anteprima, viene presentata una Honda 250 RR bialbero 16V che vuole omaggiare le Honda da corsa degli anni 60.
La moto si chiama 19K perchè al massimo regime raggiunge i 19000 giri/min...una cifra mostruosa!!!
Fantastico il lavoro, completamente artigianale, da "olio di gomito" di telaio, codone, serbatoio, forcellone, marmitte e pedane che rendono questa moto unica ma sempre con lo stile che contraddistingue il Maestro Bolognese.
Ed ecco le foto del lavoro, passo dopo passo...
La moto si chiama 19K perchè al massimo regime raggiunge i 19000 giri/min...una cifra mostruosa!!!
Fantastico il lavoro, completamente artigianale, da "olio di gomito" di telaio, codone, serbatoio, forcellone, marmitte e pedane che rendono questa moto unica ma sempre con lo stile che contraddistingue il Maestro Bolognese.
Ed ecco le foto del lavoro, passo dopo passo...
4 commenti:
Io l'avrei lasciata nuda a metallo , quel colore è anonimo e fa sembrare la moto finta , infatti quando vidi la prima foto che hai postato pensavo fosse un giocattolo , ho dovuti guardarlo per bene .
Sul lavoro in alluminio e maestri in genere mi vien in mente un vero maestro battilastra Ferruccio Codutti ..un vero artista .
A me questa a dir la verità mi lascia completamente indifferente...
Rocket... non ho più avuto il coraggio di contattarlo: sai se Codutti alla fine è andato davvero in pensione? Una volta l'ho chiamato per proporgli un lavoro, e mi disse che avrebbe smesso a fine 2008... ma pur non avendoci mai parlato prima notai nella sua voce del dispiacere nel dirmi di no. Chissà che cosa fa oggi...
Farà il pensionato e da tanto che non si sente in giro , se fosse in attività ce ne saremmo accorti da qualche bella creatura.
Kappa , ora ricordo la foto la vidi da OttoNero , che tra l'altro ha messo delle altre foto ;-)
Eh già...belle le foto sulla neve! :-)
http://ottonero.blogspot.com/2010/01/ellan-mie.html
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