venerdì 29 agosto 2008

916 999 1098

916 - 999 - 1098
Tre numeri famosissimi tra gli appassionati.
Le Ducati più belle e veloci degli ultimi anni.
Sulla prima, la 916 disegnata da Sergio Robbiano sotto la supervisione di Massimo Tamburini, cosa c'è da dire? Si capisce tutto solo a guardarla e non sarò di certo io a spiegare i dettagli di questa moto. Si vede ad occhio nudo...è bellissima!
Successivamente, nel 2003, Ducati si affiderà a Pierre Terblanche per il restyling della 916. Nasce così la 999.
Obiettivamente non è bella come la prima. Anche le vendite diminuiscono seppur rimanga una motodalle incredibili prestazioni.
Effettivamente ha molto meno fascino anche se, secondo me, qualcosa da tenere c'è, vedi il disegno del serbatoio e delle carene laterali. E' lo stile di Terblanche. Prendere o lasciare. E difatti Ducati dopo qualche anno fa uscire la 1098. Un ritorno alle origini, alla 916. Ed il risultato si vede!
Un estetica sicuramente meno di rottura, più convenzionale che però, rifacendosi alla creatura di Tamburini non può non avere successo!
E così difatti è...

3 commenti:

Otto Nero ha detto...

Pur non amando moltissimo il tratto di matita di Pierre Terblanche , a me la 999 piaceva.
forse andava rielaborato leggermente la zona fari.

kappa ha detto...

Come ho scritto anche secondo me frontale (ed anche un pò la coda) erano da rivedere. Per il resto non era male....

Anonimo ha detto...

Trovo la 999 una moto stupenda e non condivido che sia, secondo molti autorevoli esperti, meno bella della 916 ma cmq non da buttar via. Chi spenderebbe tanti soldi per avere una moto abbastanza bella. Inoltre cosa significa, come scritto nell'articolo, obiettivamente? Si può essere obiettivi su una prestazione, forse, non sul design. La 916 è un capolavoro. Non si discute. La 999 non è da meno. Terblanche ha avuto il coraggio di rivoluzionare il modo di disegnare una suprbike, come fu fatto con la 916. Il problema è che chiunque ha guardato la 999 l'ha giudicata avendo ancora in mente la 916. Ecco perché la 999 risulta incompresa. Il fatto che sia meno alta dietro, che abbia un aspetto meno spartano . . . non credo dipenda dal designer ma dagli obiettivi aziendali.

Grazie a Pierre Terblanche per le sue grandi creazioni.