lunedì 29 ottobre 2012

29/10/2002 - 29/10/2012

10 Anni.
Non siamo tanti a ricordarti.
Qualche appassionato, qualche nostalgico, qualche blogger...e pochi altri...
Eppure...

Ciao Carlo

1 commento:

Marco ha detto...

...avrò avuto 8 anni la prima volta che ho visto una sua pubblicità sulla quarta copertina di motociclismo, e ricordo quanto era bella. Era quella che parlava dell'orologio e degli appuntamenti che dava alla ragazzina coi capelli rossi, e che poi se li era tinti e sembrava un cesso.
Beh mi ricordo che andavo a caccia di queste riviste nella casa di mio cugino, lui aveva 20 anni, e gli ritagliavo le copertine per incollarmele sul diario.
Ero piccolo e mi piaceva come scriveva. Le moto neanche le guardavo, al massimo quella che più si avvicinava ai miei gusti da ragazzino era il Grizzly della Malaguti....

Era il 1990.
Adesso dopo più di venti anni, ho letto tutte le sue pubblicità e quello che hanno scritto i suoi amici su di lui, e lo ammiro.
Lo ammiro per il suo essere estroverso, per le sue idee,ma sopratutto per il suo coraggio, di andare contro gli schemi e di fare quello che gli passava per la mente.
Il credere nelle proprie idee e portarle avanti fino in fondo.

Carlo aveva 2 marce in più.

Mi sarebbe piaciuto molto conoscerlo, chissa se sarebbe riuscito a vendermi un Harley!
(ndr. ho 2 MV Agusta e non mi piacciono le custom)

Chissa come sarebbe oggi, se vittima della globalizzazione e del political correct o avrebbe mantenuto la sua linea estroversa, audace negli anni 80, ma forse ancora fattibile.

Non lo possiamo sapere, ma quello che sappiamo è che era un grande comunicatore, un grande innovatore e una grande motociclista.

Un tizio con una mela rosicchiata diceva "Stay hungry, Stay foolish"
e Carlo lo è sempre stato...

Ciao Carlo