"Ho comprato Motociclismo di dicembre perché ero interessato a leggere le prove della Tiger 800, della Kawasaki 1000sx e della dorsoduro 1200, tutte motociclette che, viste le premesse, dovrebbero avere una componente emozionale molto forte.
Viste le premesse scorro gli articoli alla ricerca di parole che mi descrivano il tiro del propulsore, le fasi dell'erogazione, le sensazioni di spinta, l'arte del controllo di centinaia di puledri su asfalto e sterrato...ma niente....non c'è nulla....solo una foto della dorsoduro quasi per cappello con la didascalia che impenna con tutte le mappature e la nota "ma solo su strade chiuse al traffico"....e allora ho capito....
...ho capito che stiamo diventando più ipocriti e bacchettoni degli americani...
...ho capito che l'auto e la moto elettrica ce le meritiamo e che, tra breve, per cercarci una emozione ci resterà solo la droga....
...ho capito perché, ogni giorno che passa, inseguo sempre più il passato, l'odore di Castrol, i vecchi giornali con la pinna in copertina, i carburatori, le gomme strette, quando andare in moto era un arte di pochi e gli altri andavano in vespa.
Secondo me abbiamo molto più da perdere che da guadagnare, ma non si può fermare il progresso, magari, da genitore, dormirò qualche notte più sereno pensando che la moto di mio figlio non si intraverserà per nulla al mondo e di pinne non ne avrà sentito mai parlare anche se dovesse avere 300 CV sotto la sella...pardon...210 Kw..."
Queste parole non sono mie, ma di Nano, membro di un forum che frequento. Dopo aver chiesto il suo ok per la pubblicazione, ora sono a disposizioni di tutti.
Ed ora vado anche io a leggere Motociclismo di dicembre...
Viste le premesse scorro gli articoli alla ricerca di parole che mi descrivano il tiro del propulsore, le fasi dell'erogazione, le sensazioni di spinta, l'arte del controllo di centinaia di puledri su asfalto e sterrato...ma niente....non c'è nulla....solo una foto della dorsoduro quasi per cappello con la didascalia che impenna con tutte le mappature e la nota "ma solo su strade chiuse al traffico"....e allora ho capito....
...ho capito che stiamo diventando più ipocriti e bacchettoni degli americani...
...ho capito che l'auto e la moto elettrica ce le meritiamo e che, tra breve, per cercarci una emozione ci resterà solo la droga....
...ho capito perché, ogni giorno che passa, inseguo sempre più il passato, l'odore di Castrol, i vecchi giornali con la pinna in copertina, i carburatori, le gomme strette, quando andare in moto era un arte di pochi e gli altri andavano in vespa.
Secondo me abbiamo molto più da perdere che da guadagnare, ma non si può fermare il progresso, magari, da genitore, dormirò qualche notte più sereno pensando che la moto di mio figlio non si intraverserà per nulla al mondo e di pinne non ne avrà sentito mai parlare anche se dovesse avere 300 CV sotto la sella...pardon...210 Kw..."
Queste parole non sono mie, ma di Nano, membro di un forum che frequento. Dopo aver chiesto il suo ok per la pubblicazione, ora sono a disposizioni di tutti.
Ed ora vado anche io a leggere Motociclismo di dicembre...
2 commenti:
Nano??? Ma non erano di...
Ti leggo solo ora, dopo un furioso zapping tra fixed-bike e convertite, alla disperata ricerca di un'emozione o un'idea a due ruote da realizzare nel Box non appena cambia la temperatura! come non condividere queste tue esternazioni per il periodo in cui viviamo dove il massimo della trasgressione è rifarsi ai mitici anni 70-80.
ad majora.
gigi
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